
CBD per cani e gatti, una buona idea?
Che cos'è il CBD?
Il CBD è un cannabinoide chiamato cannabidiolo. È una molecola presente nella pianta di cannabis che ha molte virtù. Gli scienziati ne evidenziano, ad esempio, le proprietà antinfiammatorie, che possono aiutare le persone affette da malattie croniche come la fibromialgia o la sclerosi multipla.
A differenza del THC, la nota molecola psicoattiva della cannabis, il CBD non ha effetti psicoattivi o di dipendenza. Al contrario, può persino aiutare a interrompere le dipendenze.
Per questo motivo il CBD non è considerato un farmaco. Anche se gli scienziati di paesi sviluppati come Canada, Israele e Stati Uniti concordano sul fatto che il CBD è un prodotto del futuro dal punto di vista medico e che ha molte virtù terapeutiche, il CBD non è attualmente considerato un farmaco.
CBD per cani e gatti: cosa dice la scienza
Siamo affezionati ai nostri animali e questo rapporto speciale che abbiamo con loro ci porta a volte a soffrire quasi quanto loro quando sono malati e soffrono, quando sono ansiosi o quando invecchiano e soffrono di osteoartrite, per esempio. Perché sì, come per noi, la scienza ha fatto enormi progressi negli ultimi decenni e il risultato è che i nostri animali vivono più a lungo. Il rovescio della medaglia è che i nostri animali domestici hanno maggiori probabilità di soffrire di patologie legate all'età avanzata: osteoartrite, ansia, patologie neurologiche, ecc.
Nel giugno 2019 sono stati pubblicati sul Journal of the American Veterinary Medical Association i risultati di uno studio clinico sul CBD (somministrato per via orale come olio di CBD) condotto presso l'University of Colorado Veterinary Teaching Hospital. Lo studio ha coinvolto cani affetti da epilessia. È stata osservata una riduzione delle crisi epilettiche e i proprietari non hanno riportato effetti negativi sul comportamento.
Nel maggio 2021 sono stati pubblicati sulla stessa rivista i risultati di un secondo studio, sempre su cani epilettici. Questa ricerca continuerà, poiché tutti i risultati sono promettenti. Diversi altri studi hanno dimostrato l'efficacia del CBD quando viene somministrato ripetutamente per via orale per un periodo da 1 a 3 mesi a cani che soffrono di osteoartrite.
È stato dimostrato che il CBD riduce la produzione di proteine pro-infiammatorie e aumenta la produzione di proteine anti-infiammatorie. Nei cani affetti da osteoartrite, l'assunzione di CBD riduce quindi il dolore e migliora la mobilità.
Sono stati segnalati anche miglioramenti dei problemi della pelle, dell'appetito e dell'ansia.
Precauzioni prima di usare il CBD per il cane o il gatto
Sono stati riscontrati alcuni effetti collaterali, come la sensazione di sete dovuta alla riduzione della salivazione o la sonnolenza, poiché il CBD ha un effetto calmante. Per questo motivo si consiglia di consultare il veterinario e di iniziare con una dose minima di CBD, per poi aumentare gradualmente la dose fino a raggiungere i risultati desiderati.
Il team di Cali Weed