Il CBD protegge dal coronavirus Covid-19?

Il CBD protegge dal coronavirus Covid-19?

Da due anni in Francia si alternano tutte le diverse varianti(Alpha, Beta, Omicron, ecc.) e l'epidemia crescente del virus Covid-19. Il CBD si fa vedere in un momento in cui i vaccini sono già stati trovati. Ma cosa c'entra il CBD con il Coronavirus? La crisi del Covid-19 ha portato con sé una serie di sintomi come stress e ansia. Il CBD ha le virtù per ridurre questi problemi. Al di là della crisi, i canali televisivi hanno appena trasmesso informazioni molto interessanti sul cannabidiolo. Esistono dei composti, parte integrante della cannabis, che potrebbero combattere efficacemente la Covid-19. Stiamo parlando del CBDa e del CBGa! Ma cosa sono? Ve ne parliamo in questo nuovo ed entusiasmante articolo!

Che cos'è il cannabidiolo?

Il cannabidiolo, noto anche come CBD, è una molecola appartenente alla famiglia dei cannabinoidi e proviene da un'unica pianta: la cannabis. Molti considerano la cannabis una droga, ma molti altri vedono in essa un'opportunità medica e terapeutica. Il CBD è privo della sostanza psicotropa che provoca lo "sballo": il THC (o è presente in quantità minime). I benefici del CBD sono ormai dimostrati e, a differenza del suo detrattore, il THC, il cannabidiolo (CBD) è totalmente privo di effetti psicotropi. Gli effetti del CBD sono stati molto apprezzati negli ultimi mesi e sarebbe davvero un peccato non approfondire l'argomento. Gli usi più comuni per il consumo di cannabidiolo sono generalmente e prevalentemente: oli di CBD, fiori di CBD ogummies al CBD.

Il CBD fa bene alla salute!

Per molti anni il CBD è stato oggetto di controversie con i governi in carica per paura di banalizzare il consumo di cannabis. È soprattutto a causa del THC che il CBD gode di una cattiva reputazione (a torto, ovviamente).

La ricerca scientifica si sta accumulando sul tema del CBD ed è chiaramente a suo favore! Nonostante ciò, alcuni conservatori rimangono dubbiosi sul cannabidiolo. Eppure non è assolutamente considerato una droga, come ha sottolineato il Consiglio costituzionale francese. Tuttavia, il CBD non deve essere rallentato nel suo sviluppo dal THC, che ha effetti dannosi sul cervello di chi lo consuma. Come avrete capito, il CBD non solo aiuta con la Covid-19, ma allevia anche molti altri disturbi! Sarebbe quindi un peccato privarne i consumatori.

in Italia, il CBD sta vivendo una crescita vertiginosa e gli agricoltori stanno aumentando di numero insieme ai consumatori. Le leggi che ne regolano l'uso non sono ancora state definite in modo definitivo, ma le nuove misure stanno rapidamente cambiando le cose.

CBD e Covid-19 - Un aggiornamento sulla situazione

Il CBD ha già dimostrato molte virtù per il nostro corpo, è una cosa, ma siamo chiari e aggiungiamo un piccolo disclaimer: il CBD non è un trattamento o una medicina per la Covid-19! Non oggi, comunque. Non è la molecola del CBD che può aiutarvi a combattere la Covid-19. D'altra parte, calmare lo stress e l'ansia causati dalla crisi è un'altra questione e, in questo caso specifico, il CBD sarà un importante alleato.

Inoltre, questa crisi colpisce molte persone in diversi modi, come la mancanza di sonno e la difficoltà ad addormentarsi o a trovare un sonno ristoratore. Anche in questo caso, il CBD può aiutarti e accompagnarti verso notti più tranquille, riposanti e serene. Poiché il CBD è considerato in Italia integratore alimentare, non bisogna dimenticare in Italia serve anche a rafforzare il sistema immunitario.

Il CBD da solo non cura né impedisce di contrarre il virus Covid-19. Il cannabidiolo, invece, vi aiuterà semplicemente a raggiungere una qualità di benessere molto più elevata.

Il CBD per combattere la Covid-19?

In linea generale, le piante hanno un grande potenziale terapeutico. Una di queste è stata messa in evidenza dalla comunità scientifica: la cannabis! Le molecole contenute in questa pianta sono molto interessanti e potrebbero contribuire al trattamento preventivo e curativo di alcune malattie. I cannabinoidi stanno venendo sempre più alla ribalta e sono oggetto di numerose ricerche da parte della comunità scientifica. I due cannabinoidi più studiati al momento sono il THC e il CBD.

In Oregon, negli Stati Uniti, un team del Linus-Pauling Institute ha pubblicato uno studio sul Journal of Nature Products. Questi scienziati sono riusciti a dimostrare che due cannabinoidi hanno la capacità di bloccare l'ingresso di Covid-19 o SARS-CoV-2 nelle cellule di laboratorio. Tuttavia, i risultati non sembrano indicare che i cannabinoidi siano trattamenti in grado di curare la Covid-19.

Ricerca scientifica sul coronavirus Covid-19 e sulla CBD

Gli studi condotti da questi scienziati hanno identificato due molecole di cannabinoidi presenti nella cannabis che si legano a Covid-19: CBGa e CBDa. Si tratta delle cosiddette forme "acide" di CBD e CBG. La molecola CBDa e l'altra molecola CBGa sono in grado di legarsi alla proteina Spike presente in Covid-19, oltre che alle varianti. Avendo capito che queste molecole potevano legarsi, i ricercatori hanno cercato di capire se potevano neutralizzare Covid-19 direttamente. Lasciando le molecole CBDa e CBGa con le cellule Vero6 per 24 ore, non è stata rilevata alcuna traccia di Covid-19.

Si tratta di una scoperta importante, anche se sono necessari studi più approfonditi prima di poter fare affermazioni definitive. Ecco un breve video che riassume questa scoperta:

Ringraziamo il giornale Le Point per questo articolo più che interessante.

Proteggetevi dal coronavirus Covid-19!

Gli ultimi mesi non sono stati facili per nessuno. Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato l'importanza di adottare misure per proteggerci dal Coronavirus, noto come Covid-19. Tutte queste azioni contribuiranno a rallentare il più possibile l'epidemia. Per proteggerci e poter finalmente riprendere la nostra vita normale, dobbiamo limitare i nostri spostamenti rimanendo a casa il più possibile e lavandoci regolarmente le mani.

È importante ricordare che, in presenza di sintomi che potrebbero essere collegati a Covid-19, non bisogna esitare un secondo e chiamare il medico.

Dove posso trovare il CBD per Covid-19?

Per trovare il CBD e alleviare i disturbi legati al Covid-19, basta visitare il nostro sito CBD Shop Cali Weed. Il nostro team sarà lieto di rispondere alle vostre domande sull'assunzione di CBD. Si consiglia principalmente il consumodi olio di CBD spremuto a freddo. Se si tratta di problemi legati al sonno (disturbi dell'addormentamento, ecc.), possiamo consigliarvi questo olio di CBD speciale per il sonno, molto efficace per favorire l'addormentamento. Sono disponibili anche resine di CBD per fornirvi un apporto completo di cannabinoidi. La nostra varietà Amnesia delizierà le vostre papille gustative e vi farà chiudere gli occhi per addormentarvi in modo sano e tranquillo!

Il team di Cali Weed

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