I processi di estrazione e produzione della resina di CBD

La resina di CBD è un potente concentrato particolarmente interessante per i consumatori abituali, ma come viene realmente prodotta? Vi spiegheremo le varie fasi e i metodi di estrazione in termini semplici.

Cose da ricordare

• Il processo di produzione inizia con la raccolta dei tricomi ricchi di CBD dai fiori di canapa.
• Esistono diverse tecniche tradizionali per estrarre questi tricomi (setaccio a secco, ice-o-lator, Charas...).
• La pressatura, la raffinazione e l'essiccazione trasformano il polline in una resina pronta all'uso.

Promemoria: cos'è la resina di CBD?

La resina di CBD, nota anche come hashish o polline di CBD, è un prodotto di canapa altamente concentrato ottenuto dai tricomi dei fiori. Queste ghiandole microscopiche contengono la maggior parte dei cannabinoidi e dei terpeni.

Durante la produzione, l'obiettivo è separare i tricomi dal materiale vegetale e poi agglomerarli per formare una pasta omogenea. Questo processo può essere eseguito in diversi modi, sia tradizionali che meccanizzati.

Fase 1: Raccolta dei tricomi

Il primo passo è scegliere una pianta di qualità, coltivata senza sostanze chimiche, e asciugare accuratamente i fiori.

Una volta pronti, i fiori vengono manipolati per rimuovere i tricomi. Esistono diverse tecniche per recuperare questo polline.

 Vagliatura a secco

La setacciatura a secco è una tecnica tradizionale molto utilizzata. I fiori vengono strofinati su un setaccio fine o in un tamburo vibrante in modo da far cadere i tricomi sotto forma di polvere (il kief), che viene poi filtrata più volte per ottenere una maggiore purezza.

Estrazione del ghiaccio

Questo metodo moderno utilizzaacqua molto fredda per separare i tricomi. I fiori e l'acqua vengono mescolati con ghiaccio, che rompe i tricomi, che vengono poi filtrati attraverso diversi sacchetti dotati di setacci. Il risultato è un hashish molto puro, spesso di colore più chiaro, chiamatoIce-o-Lator CBD.

Triplo filtraggio

Si tratta di una versione migliorata della setacciatura a secco. Per purificare ulteriormente il kief vengono utilizzati tre tipi di maglie sempre più fini. Il risultato è una resina altamente concentrata, oleosa e profumata.

Charas (raccolto a mano)

Originaria di India, Nepal e Afghanistan, questa tecnica prevede lo sfregamento dei fiori freschi tra le mani. I tricomi si attaccano alla pelle, quindi vengono raccolti e arrotolati in una palla. È un metodo molto tradizionale, poco diffuso in Europa, ma produce un prodotto ricco di sapore. L'Afghan Hash CBD è un prodotto eccezionale.

Fase 2: trasformazione del kief in resina

Una volta recuperati i tricomi in polvere, questi devono essere trasformati in resine compatte di CBD.

Il kief viene compresso a mano o con una pressa meccanica. Alcuni utilizzano anche un leggero calore per facilitare l'agglomerazione. Questa pressatura determina la densità e la consistenza del prodotto finale.

L'essiccazione è la seconda fase del processo ed è particolarmente importante per le estrazioni di acqua. La resina deve essere ben essiccata, all'aria aperta o in un'area ventilata, per evitare la formazione di muffe.

Alcuni produttori lasciano riposare la resina per alcuni giorni o diverse settimane. Questo permette agli aromi di svilupparsi e alla consistenza di diventare più omogenea.

Come si riconosce una buona resina di CBD?

Non tutti gli hashish sono creati uguali, e anche quando si opta per una resina CBD a basso costo, ecco alcuni segnali che possono aiutare a individuare un prodotto di qualità:

• Una consistenza malleabile, né troppo secca né troppo appiccicosa;
• Aromi naturali, nessun sapore chimico o di bruciato;
• Un colore uniforme (marrone chiaro, dorato, nero, a seconda del metodo);
• Il contenuto di CBD è chiaramente indicato sull'etichetta del prodotto, spesso tra il 10 e il 30%.

I metodi tradizionali sono ancora popolari

Sebbene alcune tecniche moderne utilizzino attrezzature più sofisticate, i metodi tradizionali sono ancora ampiamente apprezzati per la loro capacità di preservare gli aromi e l'autenticità del prodotto. Molte resine di alta qualità sono ancora prodotte con processi manuali o semi-artigianali.

La resina di CBD può essere consumata in diversi modi. Può essere vaporizzata, infusa o incorporata in preparazioni culinarie, ma per preservarne le qualità è importante conservarla al riparo da aria, luce e umidità. Un piccolo barattolo di vetro opaco ed ermetico in un luogo fresco è l'ideale. Ora sapete tutto quello che c'è da sapere sulla resina di CBD e siete pronti a godervi il vostro prodotto preferito!